ICPO – International Chamber Philharmonic Orchestra – Svizzera

Giacomo Firpo è nato a Genova nel 1988.

Laureato Magistrale in Musicologia col massimo dei voti e la lode presso l’Università degli Studi di Pavia con una tesi dal titolo Re Ruggero: la sofferta conquista di un’identità (relatore Prof. Michele Girardi), si è in seguito concentrato principalmente sulla ricezione novecentesca della musica di Monteverdi. Le sue ricerche lo hanno condotto a presenziare in veste di relatore al convegno internazionale The making of a Genius: Claudio Monteverdi from Cremona to Mantua, con un intervento dal titolo “Il Tricentenario Monteverdiano del 1943: fra ansie neoromantiche e revival dell’antico” presso il Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali dell’Università degli Studi di Pavia – sezione di Cremona, tenutosi dal 7 al 10 giugno 2017 (atti pubblicati sulla rivista musicologica internazionale “Philomusica Online”).

Inoltre, ha partecipato attivamente all’organizzazione concertistica della città di Cremona, sia in veste di collaboratore (Schumann Piano Forum, ottobre-dicembre 2014) sia come redattore di programmi di sala (concerto della Mahler Chamber Orchestra con musiche di Schubert e Webern per la Stagione Concertistica del Teatro Ponchielli 2016/17; concerto della Zefiro Baroque Orchestra con musiche di Händel e Telemann per il Festival Monteverdi, 2015). Attualmente si divide fra l’attività d’insegnamento nelle scuole come docente di sostegno (sempre a Cremona) e l’attività di musicologo, con particolare riferimento all’organizzazione, la programmazione concertistica e la promozione dell’ICPO (International Chamber Philharmonic Orchestra) nella Svizzera Italiana.

Le sue aree d’interesse e di specializzazione sono la musica tardoromantica e novecentesca, con particolare riferimento agli autori di area franco-slava e alle avanguardie, nonché al Novecento Storico italiano.

Giacomo Firpo partecipa al comitato dell’orchestra come assistente alla Direzione Artistica.